Dove è il Pasticcino letterario?
Altera Ha una nuova casa in via Berardino Lanino 3 e la condivide con altre 14 associazioni! Vieni a trovarci a casa Arcobaleno. (La nostra vecchia casa l’acquario di palazzo nuovo al momento è chiusa per accertamenti sulla questione dell’amianto, appena avremo novità scriveremo per aggiornarvi, Stay Tuned)
quando?
Giovedì 30 aprile alle ore 18!
L’isola di utopia è vasta. Le sue coste sono lambite da tanti mari: quello della letteratura, della filosofia, della politica, della storia, della sociologia, e di molte altre discipline in cui l’uomo ha organizzato la propria conoscenza. Il suo confine con l’arte è forse tra i meno esplorati, ed è quello che ho scelto come meta. Sono salpato per un viaggio che è durato tre anni alla scoperta della terra in cui utopia e arte s’incontrano. Nella postfazione alla sua prima raccolta di saggi tradotta in italiano, Robert Storr rivolgeva ai critici della nuova generazione il seguente invito: «scrivete solo di ciò di cui avete fatto realmente esperienza – le cose che avete visto in carne e ossa piuttosto che attraverso le riproduzioni, le cose che avete guardato a lungo e con attenzione, e se possibile per più di una volta». Tra gli altri, pochi, principi che si sentiva di offrire vi era quello di accostarsi all’arte «come se fosse di per sé la fonte di nuovi pensieri – lo è» . Infine concludeva: la critica d’arte consiste in una descrizione delle proprie scoperte e in una narrazione delle reazioni a cui tali scoperte hanno dato impulso, nel contesto di scambio di opinioni con gli altri. […] Scrivere a qualcuno è l’essenza: resistere ad ogni tentazione di avere l’ultima parola è il presupposto per mantenere vivo il dialogo e l’arte .
Per l’occasione porta anche dei libri, i nostri t aspetteranno per dare il via ad un fantastico bookcrossing!!!