(di Andrea Carnevali)
Il Comune di Castelbellino e la Compagnia dell’Arco in collaborazione con la Pro-Loco presentano una retrospettiva dedicata al regista e sceneggiatore Renato Castellani che si tiene il 23 ed il 24 luglio prossimi.
La figura di Renato Castellani è molto legata all’apparizione dell’ambito del neorealismo di un filone di commedia nel quale oggi molti ravvisano tratti essenziali della vita italiana del tempo. L’esempio maggiore di questo cinema è rappresentato da Due soldi di speranza (1951) che aprì l’avvio alla commedia italiana di autore. Il film comprese idealmente anche “Umberto D.” di De Sica e Zavattini (che con Castellani collaborò Titina De Filippo. A sua volta Castellani avrebbe partecipato alla sceneggiatura di “Matrimoni all’Italiana”, il film di De Sica che, dopo il film di Eduardo, portava sullo schermo Filomena Maturano).
Sono stati confermati i cinque films presentati per la rassegna Mario Camerini e la cinematografia del ‘900: Mio figlio professore (1946) sono state selezionate altre quattro produzioni di Renato Castellani tra cui Sotto il sole di Roma (1948) e Giulietta e Romeo (1954), premio Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia. Il realismo del regista intervenne nel testo shakespeariano, smorzando certi ambienti elisabettiani. A Castelbellino – come ha detto Sergio G. Germani – si fa un lavoro di rilettura e ritessitura fondamentale di un periodo specifico del cinema italiano dagli ’30 agli anni ’60.
La nuova edizione – che hanno suscitato interesse per diversa angolatura – è in continuo parallelo con le precedenti per la rete dei legami e collaborazioni al cui centro c’è la figura di Mario Camerini, poi dunque Soldati, Genina, Blasetti, Monicelli, Zavattini e De Sica e stavolta ad essere al centro dell’attenzione sarà Renato Castellani del quale vengono presentati alcuni film tra cui il raro, “Romeo e Giulietta” vincitore.
Il lavoro di nuovo lettura è affidato al Seminario di studi, su Castellani a cui intervengono Gualtiero De Santi, dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e Sergio G. Germani, critico cinematografico che focalizzeranno il rapporto tra il personaggio Camerini e Castellani. Nel 2011 sarà, altresì, presentato il volume che raccoglie gli Atti dei Convegni 2007-2009 – Quaderno n. 3 – Mario Camerini e la Cinematografia del ‘900: Monicelli, De Sica e Zavattini. La 10a edizione esplorerà l’universo di conoscenza dei sentimenti, di analisi e di testimonianze che hanno prodotto ampi riflessi nella cinematografia dei nostri tempi.
Il progetto per la sua originalità crea un forte momento di confronto critico con un eco di visibilità sul paino nazionale. Il Premio Camerini è tuttavia un premio che va alla migliore canzone presente in un film italiano dell’ultima stagione cinematografica.
(L’evento di Castelbellino cinema offre l’occasione di un movie tour per visitare qualche locations cinematografica utilizzata in films celebre girati nelle Marche e non troppo lontano dalla manifestazione. Tra l’altro, ci sono a vostra disposizione patners turistici: Amatori Tour Operator (referente Maria Vittoria) www.marche.amatori.com , Viaggi e Miraggi – turismo sostenibile (referente Alessandro) www.vemmarche.blogspot.com , CM viaggi (Alessandro) www.cmviaggi.it, Isola della Luna (Maurizio) www.cmviaggi.it che vi aiuteranno nella creazione di tours guidati alle mete in cui siano state girate famose scene cinematografiche, integrando l’offerta con le città d’arte o borghi nella valle dell’Esino, nei luoghi cari allo scrittore Luigi Bartolini).