Presenta il progetto Andrea Contu (operatore culturale del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria), in dialogo con Maria Luisa Brizio (presidente di Àltera).
Lo Spazio Ex-Di’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema della Società Umanitaria è un centro culturale polivalente, della Memoria e della Cultura Audiovisiva, un polo cinetecario, museale, produttivo e archivistico, il cui lavoro si svolge secondo tre principali direttrici: preservazione, conservazione e raccolta della memoria storico-sociale audiovisiva del territorio; produzione di nuova memoria audiovisiva; diffusione e promozione della memoria e della cultura audiovisiva.
Viene alla luce nel dicembre 2015, all’interno dell’ex Direzione Amministrativa della Grande Miniera di Serbariu, dopo un percorso durato quasi dieci anni.
Nel 2017 la Regione Autonoma della Sardegna, su fondi dell’assessorato ai Beni Culturali, ha deciso di supportare finanziariamente l’attivazione del fondo cineportuale della Fabbrica del Cinema a Carbonia, dando avvio ad un percorso il cui obiettivo è mettere a sistema i bisogni culturali del territorio legati alla filiera audiovisiva, per sviluppare così un comparto che possa rappresentare un’alternativa di sviluppo per il territorio stesso.