Anche quest’anno Altera prende parte alle iniziative legate alla giornata del 21 Marzo e lo fa con l’evento “L’ARTE AL SERVIZIO DELLA DISOBBEDIENZA CIVILE”, un “coming up” della giornata che proseguirà poi con altri appuntamenti (qui l’evento completo).
Vista la presenza sempre più pervasiva del razzismo nel discorso pubblico e i recenti episodi di cronaca (tanto a Macerata come a Torino e Pavia), Altera ha deciso di approfittare del 21 marzo per promuovere la cultura dell’antidiscriminazione importando un esempio concreto di come la società civile possa mobilitarsi, non necessariamente in maniera conflittuale o violenta. Per questo motivo abbiamo invitato il writer berlinese Ibo Omari, con l’auspicio che la sua testimonianza e l’esperienza del movimento #PaintBack da lui fondato possano diventare una buona prassi da emulare e condividere anche qui in Italia.
Mercoledì 21 Marzo alle 14.30, nell’atrio di Palazzo Nuovo in via Sant’Ottavio, IBO OMARI racconterà la sua storia e la storia del movimento #PaintBack.
Ibo Omari, proprietario di un negozio di colori per artisti di strada a Berlino, ha fondato l’associazione culturale di writers “Die Kulturellen Erben” (Patrimonio Culturale) con lo scopo di promuovere la street art grazie soprattutto a workshop dedicati ai più giovani. #PaintBack è il movimento artistico promosso dalla sua associazione per nascondere, grazie alla street art, tutti i segni grafici nazisti che imbrattano i muri di Berlino.
Il progetto #PaintBack nasce nel 2015 quando un uomo entra nel negozio di Ibo e acquista una bomboletta per ricoprire una svastica (simbolo nazista vietato in Germania) comparsa su un muro di un parco giochi per bambini. Omari resta colpito dal gesto e dallo scoprire le molte svastiche che imbrattano i muri di Berlino. Da qui la decisione, insieme a un gruppo di giovani writers, di trasformare i simboli nazisti in opere d’arte colorate come fiori, automobili e animali.
Ibo e il movimento #PaintBack sono così conosciuti e apprezzati a Berlino che sono gli stessi cittadini o i proprietari degli spazi imbrattati a chiamarli per intervenire con la loro arte e ricoprire le svastiche.
Mercoledì 21 Marzo
dalle 14.30
Atrio di Palazzo Nuovo (via Sant’Ottavio)