di J. P. Sniadecki, Huang Xiang e Xu Ruotao, Cina/USA, 2013, HDCam, 65′
Sezione TFF 2013 – TFFDOC, Internazionale.doc
Yumen, una città fantasma nel cuore del continente asiatico, è stata per anni la principale sede di attività estrattiva cinese sulla terra ferma. Ormai la città è trasformata e, esaurità l’attività, si è svuotata lasciando come testimoni della precedente vita interi quartieri dedicati all’industria, alle fabbriche e ai loro lavoratori.
Per raccontare questo vuoto i tre autori del mocumentary (la parola più in voga questo tff 2013) ricorrono ad arti visive e performance artistiche. L’idea potrebbe anche essere buona, ad esempio un muro bianco di un mostro ormai svuotato delle sue stesse viscere di macerie, fa rivivere attraverso l’arte della pittura i volti di Yumen, quelli degli operai e degli abitanti. Ma il montaggio risulta confuso, si capisce poco cosa sta succedendo, si vede solo per 65 lunghi minuti, gente vagare per le strade disabitate.
Documentario classico o mocumentary o docufiction, quel che vi pare, però si esce che di Yumen e della sua storia ne si sa quanto ne si sapeva prima di entrare in sala (nel mio caso nulla).
Pesante e insostenibile, anche se alcune inquadrature tolgono il fiato.
di Roberto Origliasso