di Ritesh Batra, India, Francia, Germania, 2013, 104′
Sezione TFF 2013 – TorinoFilmLab
“A volte il treno sbagliato porta alla stazione giusta”: questa è la frase al centro di questo film sull’amore, sul cibo e sul caso che però non è la solita commedia romantica.
L’importanza del cibo d’altronde è chiara già da prima dell’inizio del film quando il simpatico Ritesh Batra, il regista, dichiara che gli farà molto piacere parlare della sua pellicola con chi lo vorrà e che – per chi lo cercasse a Torino per discutere di cinema – è facile che lo trovi nei pressi di una gelateria.
La storia è ambientata nell’affollata Mumbai, dove quotidianamente un plotone di fattorini super organizzati recapita negli uffici della città i cestini del pranzo raccolti e già pronti casa per casa. Un giorno, per errore, il lunchbox amorevolmente preparato da una moglie trascurata dal marito, e che crede che la via per il cuore passi dallo stomaco, arriva a un vedovo solo, concentrato sugli ultimi giorni di lavoro che gli restano prima della pensione. È così che, pur nell’epoca delle email e degli sms, si instaura un rapporto tenero e sincero tra i due che, pur non conoscendosi nella realtà, condividono tra loro pensieri, esperienze e progetti in una fase di svolta delle loro vite.
Il film, presentato al 31TFF nella sezione TorinoFilmLab, esce nelle sale italiane giovedì 27 novembre e secondo me è un film che vale la pena vedere. Unico inconveniente, potrebbe farvi venire fame. E potrebbero non esserci ristoranti indiani nelle vicinanze.
di Sara Minucci