Regia di Benjamin Neishat – TorinoFilmLab (Argentina – Francia – Germania – Uruguay, 2014, 100′)
Buenos Aires. Arriva un caldo anomalo. Il paesaggio urbano si fa strano e innaturale come il caldo. Questa piaga invisibile passa poi agli abitanti dell’anonimo quartiere periferico (ma perché tutti credono che basti andare in periferia per fare un bel film?) che si trovano ad affrontare situazioni di tensione come un malore o un ascensore bloccato. Queste situazioni non meritano certo di essere categorizzate sotto la voce “paura”, come da titolo.
Film privo di intreccio, eccessivamente lungo e poco visionario, Historia del miedo è un collage mal tenuto di qualche situazione potenzialmente interessante ma mai sviluppata. Difficile capire l’entusiasmo che alcuni hanno condiviso per questa pellicola. Alcune sequenze ben girate, come le riprese aeree dell’apertura, non bastano a salvare il lavoro di Neishat.
Roberto Origliasso